Ristrutturare casa: 5 trucchi per risparmiare

Ristrutturare casa: 5 trucchi per risparmiare

Quando ci accingiamo a progettare la ristrutturazione della nostra casa il primo pensiero che ci coglie è il terrore di sforare il budget stabilito: gli imprevisti e le spese non volute sono notoriamente inevitabili. 
Tuttavia, ci sono vari trucchi per tenere sotto controllo i costi di una ristrutturazione, senza dover per forza rinunciare ad una buona qualità dei materiali ed un’ottima resa finale. Ecco alcuni suggerimenti.

1)Il fai-da-te

Il primo è naturalmente il “fai-da-te soft”. Ad esempio,  tinteggiare le pareti a regola d’arte con una modesta spesa che includa un nastro ripara-crepe, un set da pittore composto da pennelli, un secchio da 12,5 lt, la spatola, griglia di scolo, nastro maschera, rullo da 18 cm e idropittura murale, può far risparmiare diverse centinaia di euro! Inoltre, con i rulli di nuova generazione, con controllo elettronico della quantità di tinta e serbatoio integrato, potrete dimezzare sforzi e tempistica, ottenendo un risultato decisamente professionale. Allo stesso modo si può rinnovare il pavimento: con il nuovo sistema del parquet prefinito ad incastro sarà facilissimo incastrare tra loro le doghe, senza doverle incollare o inchiodarle a terra. Questa soluzione vi permetterà di posare il parquet direttamente sul pavimento preesistente: ecco risparmiate manodopera e materiale extra. Naturalmente, se mancano la pazienza, l’entusiasmo e il tempo necessari, gli sforzi per il fai-da-te potrebbero costare più della prestazione di un professionista, quindi è importante farsi un’idea precisa delle proprie capacità. Stabilito che è possibile, il risparmio è assicurato.

2)La scelta del materiale

Il secondo trucco per contenere i costi riguarda la scelta del materiale. Innanzitutto è bene progettare realizzazioni che prevedano materiali semplici e impianti standard, ben conosciuti dai professionisti che eseguiranno i lavori. È meglio evitare richieste particolari: non aiuteranno il vostro budget! Un altro segreto è abbinare materiale pregiato con altro più economico: ad esempio dei sanitari normali possono essere valorizzati da accessori in ottone e legno, o in cucina si può arricchire delle ante standard con maniglie ricercate o un piano lavoro in marmo di Carrara o legno massello.

3)I preventivi

Il terzo trucco per risparmiare durante una ristrutturazione è porre molta attenzione ai preventivi durante la fase progettuale:  è infatti determinante richiedere e confrontarne vari, sia per la manodopera che per il materiale. È possibile contattare le aziende online e ottenere facilmente dei preventive gratuiti. Tuttavia, è fondamentale la menzione nel dettaglio di quali saranno i lavori effettuati, del materiale utilizzato, precisandone minuziosamente la qualità e, naturalmente, della data di consegna da rispettare. Qualora non presente, esigete la clausola che ogni modifica nel prezzo e nei lavori debba essere sempre da voi approvata e sottoscritta. Anche il sopralluogo dovrà essere  gratuito e senza alcun obbligo. Un’ulteriore clausola da considerare potrebbe essere il congelamento per sei mesi del 5% della somma dovuta, una volta eseguite le opere, da utilizzarsi nell’eventualità che ci siano dei lavori di riparazione. 

4)Programmi software 

Il quarto trucco consiste nell’iscriversi gratuitamente ad uno dei portali presenti nel web, dove si può scaricare dei software specializzati e, dopo aver elencato le caratteristiche del progetto e le specifiche richieste, si riceve comodamente ed in automatico sulla propria mail i preventivi dei professionisti interessati, tra i quali si potrà scegliere quello che più soddisfa le proprie esigenze, oppure non scegliere nessuno, in quanto si tratta di servizi non vincolanti (ma si suggerisce di verificare comunque le clausole del software utilizzato). Si tratta sicuramente di un’idea innovativa che ci porta a risparmiare tempo, denaro e fatica nel ricercare aziende e preventivi attraverso le vie tradizionali.

5)Bonus e agevolazioni fiscali

Il quinto trucco riguarda i bonus e le agevolazioni fiscali sulla ristrutturazione della casa, il risparmio energetico e l’acquisto di mobili ed elettrodomestici. A conti fatti, per la ristrutturazione si può detrarre dai redditi fino la metà delle spese sostenute. Attenzione: lo sgravio fiscale è applicato considerando la data del bonifico di pagamento e non quella della fattura, né quella di esecuzione dei lavori.

Il periodo di crisi economica potrebbe indurre a rimandare la scelta di una ristrutturazione ma, allo stesso tempo, i professionisti del settore, per lo stesso motivo, saranno più disposti a degli sconti importanti: insieme alle agevolazioni statali questi fattori rappresentano sicuramente un ottimo incentivo a migliorare la nostra casa ed il nostro stile di vita!
E voi, avete mai pensato di ristrutturare casa? Raccontateci la vostra storia!