L’utilizzo della resina nel campo dei rivestimenti ha origini antichissime. Se un tempo si utilizzavano resine vegetali, oggi nel campo dell’edilizia si impiegano resine sintetiche, ottenute grazie a procedimenti chimici industriali. La più celebre di queste resine è la resina epossidica, diffusamente utilizzata nel campo delle costruzioni a partire dagli anni ’50, prima come collante, poi come materiale da rivestimento per pavimenti. Da soluzione per la copertura di pavimenti di spazi commerciali e pubblici, la resina è oggi impiegata anche nell’edilizia privata, come soluzione pratica, durevole e personalizzata per la copertura del piano di calpestìo.
Quali sono i vantaggi di un pavimento in resina?
UNICITA'
Ogni pavimento in resina è unico ed irripetibile, come un’opera d’arte. Per quanto tu possa tentare di replicarne uno identico, il risultato sarà sempre diverso, anche se la mano del posatore è la stessa! Perciò, ogni gettata di resina è unica ed il risultato una sorpresa. Potrete scegliere la colorazione tra migliaia di cromie, scegliere il finish, opaco o lucido e, addirittura, sbizzarrirvi con i più diversi effetti decorativi.
RESISTENZA
Sebbene in commercio esistano resine dalle caratteristiche diverse, uno dei vantaggi che le accomuna è la resistenza all’usura, meccanica o chimica che sia. Per questo motivo la resina è considerata la scelta migliore per i pavimenti di spazi adibiti ad uso civile, come uffici pubblici, stazioni e aeroporti, luoghi sovraffollati per definizione, ma anche per quelli di casa, troppo spesso vittime di incidenti e cadute.
PRATICITA' E IGIENE
Il risultato di un pavimento in resina è una superficie uniforme, perfettamente piana, libera da fughe e fessurazioni. La regolarità di un pavimento in resina facilita il processo di pulitura e garantisce un alto livello di igiene. Oltre a questo, le resine non richiedono l’utilizzo di specifici prodotti di pulitura. Data la loro impermeabilità, che impedisce l’assorbimento di agenti esterni, potrete trattare il vostro pavimento con qualsiasi prodotto di pulitura!
SOVRAPPONIBILITA' E RINNOVABILITA'
Se state già pensando al tempo e al denaro che andranno spesi per il rinnovo dei vostri pavimenti, mettetevi tranquilli: uno dei vantaggi dei pavimenti in resina è che possono essere sovrapposti ai pavimenti esistenti. Se poi il vostro pavimento in resina dovesse risultato deteriorato (è resistente, sì, ma non indistruttibile) è facilissimo porvi rimedio con pochi e semplici passaggi, senza ricorrere per forza ad una nuova gettata!
Svantaggi? Pochi ed aggirabili!
INGIALLIMENTO
Uno dei grandi contro delle resine è la loro scarsa resistenza agli UV, fatto che determina un precoce ingiallimento delle superfici resinose. È possibile bypassare questo problema sia scegliendo tinte che camuffino il difetto, che virino cioè al giallo, sia aggiungendo al composto resinoso degli additivi antiUV ritardanti.
IL PASSATO CHE PESA
I più diffusi difetti di un pavimento in resina (rotture, crepe, microcavillature) dipendono dalle condizioni del supporto sottostante. È perciò fondamentale assicurarsi delle condizioni della superficie ospitante, appianarne i difetti e solo dopo procedere alla gettata.
INVECCHIAMENTO
Ebbene sì, la resina è un materiale resistente, ma non indistruttibile! I danni da usura sono comunque dietro l’angolo: botte, graffi e abrasioni coinvolgono anche la resina che però ha il grande vantaggio di essere impermeabile e unica, diversamente dai i suoi grandi antagonisti, legno e pietra. Con qualche accorgimento in fase di scelta, potrai camuffare gli inevitabili danni da usura. Un pavimento cromaticamente uniforme e lucido è la scelta meno indicata: prediligi soluzioni opache e dagli effetti dinamici, maggiormente in grado di confondere la vista e nascondere eventuali difetti.