La crisi immobiliare colpisce tutti, agenzie immobiliari e privati in cerca di casa.
Il numero dei mutui concessi è in calo e a farne le spese sono le famiglie ma soprattutto gli under 35 che sono i più colpiti dalla disoccupazione e quindi considerati dalle banche delle "pecore nere".
Tra il 2012 e il 2015 il numero di mutui concessi dalle banche per l'acquisto della casa e' diminuito di oltre il 20%.
Ma qual'è il motivo? Solo colpa della crisi?
In realtà le banche hanno adottato criteri piu' rigidi nei confronti dei giovani, considerata una ctegoria a rischio.
La Banca d'Italia spiega: "la richiesta di mutui per l'acquisto di abitazioni da parte dei giovani con meno di 35 anni ha risentito degli effetti della crisi sul mercato del lavoro. La difficile congiuntura economica ha inciso in misura più forte su questa categoria di individui per i quali il tasso di disoccupazione è aumentato. Tali difficoltà hanno reso i giovani maggiormente dipendenti dal punto di vista finanziario e hanno rafforzato la tendenza, già in atto da tempo, a ritardare l'uscita dalla famiglia di origine per costituirne una propria".
Quindi, chi ringraziare?
I giovani veronesi fanno sempre meno mutui
