Come pulire e riciclare la plastica

Come pulire e riciclare la plastica


Riciclare la plastica è un gesto importante, che implica una presa di coscienza e che quindi va compiuto con consapevolezza. Gettare nella differenziata i materiali sbagliati oppure degli involucri puliti male, infatti, può essere anche più dannoso del non riciclare affatto. Ecco alcuni consigli per selezionare, pulire e riciclare la plastica in maniera corretta.

Tipi di plastica da riciclare

Partiamo dal presupposto che non tutti i tipi di plastica si possono riciclare, soprattutto se avete intenzione di servirvi della raccolta differenziata. Gli oggetti in plastica dura, ad esempio, non sono riciclabili, a meno che non si tratti di involucri o contenitori.
I contenitori in plastica riciclabili sono quelli in PE, PET e PVC come buste della spesa, bottiglie e flaconi per il detersivo. Da qualche anno è possibile gettare nella differenziata anche piatti e bicchieri di plastica, vasetti da yogurt e altri materiali adibiti principalmente alla conservazione dei cibi, a patto che siano ben lavati. In qualsiasi caso, nel dubbio, cercate sulla confezione l'icona che indica la riciclabilità di un contenitore, o controllate sul sito dell'azienda di raccolta rifiuti del vostro comune. Troverete tutte le informazioni necessarie!



Come pulire la plastica

I recipienti in plastica sono in genere lisci e sottili, quindi molto semplici da pulire anche se un po’ insidiosi a causa di scanalature e parti concave. Ecco alcuni consigli per svolgere al meglio le operazioni di pulizia e riciclare la plastica in maniera creativa o nella differenziata:
-    Togliere i tappi. Spesso brutti, si impregnano facilmente di cattivi odori e sono estremamente complicati da pulire. Se fate la differenziata, sappiate che vengono riciclati separatamente; se siete dei creativi, sicuramente troverete un’alternativa.
-    Eliminare le etichette. Semplicemente non vi servono: se fate la differenziata vanno separate perché sono di un altro materiale, se fate riciclo creativo di sicuro le troverete brutte. Eliminatele servendovi di un coltello o di una spatolina, oppure tenete il contenitore a mollo nell’acqua calda finché l’etichetta non si stacca da sé.
-    Pulite in modo mirato. Cercate di ricordare cosa conteneva precedentemente l’involucro che state pulendo: se si tratta di residui alimentari, risciacquate un paio di volte il contenitore con acqua saponata. Se invece state pulendo un flacone che ha contenuto detersivi o prodotti chimici risciacquate più volte e con molta attenzione, ed evitate di utilizzare detersivi a base di prodotti che potrebbero provocare una reazione. Se il flacone che avete intenzione di pulire conteneva veleni, insetticidi o altre sostanze ad alto contenuto tossico, informatevi prima presso il vostro comune di residenza sulle procedure di gestione delle acque contaminate. Alcune sostanze infatti rischiano di intaccare i tubi di scarico e contaminare l’ambiente circostante.

Basta avere un po' di attenzione e scoprirete che è possibile riciclare quasi tutta la plastica che ci circonda. Aiuteremo l'ambiente e lasceremo un mondo migliore ai nostri figli.